«Se vi dico che uno stelo di speranza è già fiorito, è perché voglio esortarvi a recuperare un genere diverso di vita e un nuovo gusto di vivere. È perché voglio invitarvi a stare nella crisi attuale senza rassegnazioni supine, ma con lucidità e coraggio. È perché voglio stimolarvi ad andare controcorrente e a porre sui valori morale le premesse di una organica cultura di vita…
Gesù, che nasce in questo desolato 1982 2018, è il segno di una speranza che, nonostante tutto, si è già impiantata sul cuore della terra.»

Così don Tonino Bello. Noi, ne siamo certi. La speranza, nonostante tutto, si è impiantata. A noi e voi l'augurio di darle spazio. Ogni giorno.