"In fondo, signorina, se quello lì avesse voluto farle qualcosa, per come è piccolina lei di statura, vuole che non lo avrebbe già fatto? Tranquilla se ne torni a casa, vedrà che non le succederà nulla."

E denuncia dopo denuncia, Santa Scorese da vittima diventa colpevole e da una donna ‘viva’, in una sera come tante altre, diventa una donna ‘morta’, ammazzata per strada, mentre ad una ad una restano chiuse le finestre delle case della via.
Certo, una targa oggi dice che Santa Scorese è una vittima di femminicidio.
Ma tra vivere e morire, anche se piccola di statura, Santa avrebbe preferito di gran lunga vivere.
Guardiamo il suo volto. E ricordiamo la sua storia con il libro che dice di lei, non con la targa che dice la strada a lei intitolata a futura e perenne memoria.
Aver inserito il libro tra quelli a 1 Euro del nostro Black Friday appena trascorso è stata una provocatoria azione di convincimento a leggerlo e a farlo leggere, perché dopo ogni qualsiasi denuncia di una donna scattino le azioni dovute e necessarie perché, poi, a quella donna e alla sua morte non ci siano una targa e una strada dedicata.
Anche se il Black Friday è passato, la provocazione resta.