Cittadini globali
Cosa significa “sentirsi” italiani? È la cittadinanza a determinare il vissuto rispetto alla propria identità, o il sentirsi parte di una comunità va oltre il possesso di un documento che certifichi i diritti in quanto cittadini di una nazione?
In un’Italia sempre più multiculturale e globale si fanno sempre più forti le riflessioni sul multiculturalismo e sulla convivenza in contesti caratterizzati dalla compresenza di più culture.
L’identità di ognuno di noi non è solo culturale, ma sempre multi-culturale, in quanto influenzata e contaminata dalle altre identità culturali con cui si viene in contatto. L’identità è ciò che ci distingue dagli altri, ma è anche ciò che ci fa sentire parte di una collettività. Ha a che fare con le percezioni, con le autorappresentazioni di sé e con i sentimenti associati alla partecipazione ai riti, alle tradizioni e alle interazioni in specifici contesti e situazioni culturali.
Cittadini globali propone strumenti e percorsi di formazione che consentono lo sviluppo di competenze interculturali e di cittadinanza globale, competenze necessarie, oggi, per vivere e per entrare in contatto con gli altri in modo più competente. Condivide strumenti e percorsi per l’empowerment di persone con background migratorio e per la facilitazione di processi di inclusione in una società sempre più multiculturale.
Cittadini globali rappresenta l’opportunità di un viaggio, per imparare a conoscere, rispettare e apprendere dalla cultura delle altre persone rafforzando la propria identità (multi)culturale e la propria cittadinanza globale; ma anche per focalizzare ed impegnarsi, in modo sostenibile, nello sviluppo di progetti personali, professionali e verso la comunità, a livello locale e/o globale.
Sottotitolo | Strumenti didattici per la formazione interculturale |
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Autore | M. Di Mauro, B. Gehrke |
Anno di pubblicazione | 2023 |
Pagine | 154 |
Collana | partenze partenze... per educare alla pace |